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Come posso scegliere il logo giusto?

L’immagine di qualsiasi marchio è un logo, grazie al quale l’utente riconosce un’azienda, ne comprende il campo di attività e ne capisce i valori fondamentali. Anche il più semplice simbolo grafico può creare un forte legame con la clientela e instaurare una comunicazione.

Ma ci sono alcuni punti che meritano particolare attenzione. Per esempio, vale la pena di capire perché certi loghi sono familiari e si distinguono dalle migliaia, mentre altri passano inosservati. Ad esempio, se si dice mela, la si associa immediatamente ad Apple. Perciò dovete pensare a tutto nei minimi dettagli, e questo vi aiuterà ad avere successo.

In che modo un logo influisce sulla promozione di un’azienda?

Numerosi studi di marketing e pubblicità indicano che ogni giorno una persona media vede circa 3000 messaggi pubblicitari. Si tratta di un enorme flusso di informazioni, social media, posta e messaggeria. I diversi marchi offrono ovunque i propri prodotti e servizi, e il logo nella promozione è un aspetto importante.

Nella maggior parte dei casi, un buon logo è una sorta di biglietto da visita. E ci vuole un po’ di tempo per farsi un’idea dell’azienda. E un’immagine visiva d’impatto può influenzare il comportamento dei clienti.

Che cos'è un logo moderno

Come fare la scelta giusta?

Attualmente esistono diversi tipi di logo più comuni:
Testo. È l’opzione più diffusa, utilizzata da aziende di ogni tipo. La sinteticità e la semplicità sono i fattori principali. A seconda delle esigenze e delle tendenze, è possibile modificare la resa stilistica e il carattere, aggiornando così l’aspetto. Questa variante sarà la soluzione giusta nel caso in cui il nome sia composto da un paio di parole o non ci sia la possibilità di tradurlo in un’abbreviazione.

  1. L’abbreviazione è una buona soluzione per il logo, soprattutto se il nome dell’azienda è lungo. Ad esempio, la NASA ha un aspetto decisamente migliore, mentre il nome completo non ha nemmeno senso, è una forza dell’abitudine.
  2. Simbolismo. Una rappresentazione visiva di un marchio in un’unica icona, anche in questo caso si tratta di Apple. Ma questo tipo di logo può essere astratto o addirittura disegnato a mano, fotorealistico, ecc.
  3. astrazione. È l’ideale quando si vuole utilizzare un’immagine senza essere vincolati a una particolare immagine. Indipendentemente dal tipo di azienda, è possibile utilizzare questa soluzione.
  4. Mascotte. Le immagini giocose e interessanti vengono spesso ricordate e si distinguono dalla massa. L’essenza di ciò risiede nella psicologia, ovvero il cervello umano reagisce molto meglio a un volto umano. Tra i principali vantaggi della mascotte c’è l’adattabilità. Ad esempio, il marchio ha subito alcuni cambiamenti, ma è sempre possibile apportare revisioni al logo senza alcun danno.
  5. Stemma. Questa opzione comprende sia il testo che una componente visiva. È una delle varianti più antiche, spesso utilizzata per le università o le agenzie governative.
  6. Versioni combinate. Questo può includere sia immagini che testo. Si tratta cioè della massima chiarezza per il cliente e dell’emotività, che si completano a vicenda.